Ricerca libera

162 risultati per delle
Dottor Antonio
Il re dei cuochi della cucina vegetariana
197492 1896 , Milano , Premiata Ditta Editrice Paolo Carrara 50 occorrenze

Il re dei cuochi della cucina vegetariana

della vita, divennero parti essenziali delle cittadinesche abitazioni, a segno che, una casa, per quanto ornatissima, mancante di orticello, non casa

Vedi tutta la pagina

Pagina 008


Il re dei cuochi della cucina vegetariana

sentenze dei medici, antiche e moderne, sul valore igienico delle verdure, dei legumi e delle frutta. Se non accresceranno in voi la stima per questa, così

Vedi tutta la pagina

Pagina 014


Il re dei cuochi della cucina vegetariana

dire le materie essenzialmente nutritive, proprie delle carni. La si aggiunge felicemente agli spinacci, ai quali dona un sapore grazioso.

Vedi tutta la pagina

Pagina 018


Il re dei cuochi della cucina vegetariana

L'Arancio, o Melarancio, è il frutto del più bell'albero europeo, ove possa allignare. È originario delle Indie orientali e più verosimilmente della

Vedi tutta la pagina

Pagina 028


Il re dei cuochi della cucina vegetariana

Prà Bonvesin da Riva, nel suo libro Delle grandezze di Milano, ci tramanda che nel 1288, alla stagione delle ciliegie, «da metà maggio a metà luglio

Vedi tutta la pagina

Pagina 085


Il re dei cuochi della cucina vegetariana

Lucullo è una delle tante bale romane. Un certo Difilo Sifnio, ricordato da Ateneo, che viveva molto prima di Lucullo, sotto il regno di Lisimaco, uno

Vedi tutta la pagina

Pagina 085


Il re dei cuochi della cucina vegetariana

tolto i noccioli. Dopo alcuni subbogli versate il tutto su delle fette di pan francese. Servite questa zuppa fredda o ghiacciata.

Vedi tutta la pagina

Pagina 085


Il re dei cuochi della cucina vegetariana

Così la Scuola Salernitana. Ammaccata e ridotta in pasta fu usata contro la sordità, la tigna, le erpeti, nelle scottature e punture delle vespe, se

Vedi tutta la pagina

Pagina 087


Il re dei cuochi della cucina vegetariana

Un poeta, odiatore delle cipolle, certamente un bolognese, cantò così della cipolla:

Vedi tutta la pagina

Pagina 089


Il re dei cuochi della cucina vegetariana

dopo moltissimi anni. Il suo nome dal greco Dactulos, dito, perchè questo frutto rassomiglia l'ultima falange delle dita. Nel linguaggio delle piante

Vedi tutta la pagina

Pagina 093


Il re dei cuochi della cucina vegetariana

. Tutti gli scrittori greci ebbero pure lodi per il fico. Era tradizione che fosse la passione di Ercole. Platone era sopranominato l'amante delle

Vedi tutta la pagina

Pagina 106


Il re dei cuochi della cucina vegetariana

Pianticella erbacea perenne, indigena, originaria delle Indie. Vuole terreno sciolto, fresco, concimato con materie vegetali, preferisce esposizione

Vedi tutta la pagina

Pagina 111


Il re dei cuochi della cucina vegetariana

. Murat, il brillante delle battaglie napoleoniche, amava le fragole col sugo d'arancio.

Vedi tutta la pagina

Pagina 113


Il re dei cuochi della cucina vegetariana

golaccia vi à pigliato nel trabocchetto e avete mangiato funghi velenosi, eccovi la ricetta del Mantegazza. Prima di tutto, sappiate che il più delle

Vedi tutta la pagina

Pagina 121


Il re dei cuochi della cucina vegetariana

grossezza dell'oliva, matura a tardo autunno. Conta alcune varietà. È originario della Siria, si rinviene anche spontaneo nelle siepi delle montagne

Vedi tutta la pagina

Pagina 129


Il re dei cuochi della cucina vegetariana

e delle piante significa: Bacio. I suoi frutti acidoli e poco succosi si raccolgono d'ordinario in settembre. Sono l'amore dei bambini e delle ragazze

Vedi tutta la pagina

Pagina 138


Il re dei cuochi della cucina vegetariana

Ante lentem augere ollam — cioè preparare un'olla più grande che la quantità delle lenti, d'onde ne venne il nostro: pussee grand l'oeucc ch'el

Vedi tutta la pagina

Pagina 140


Il re dei cuochi della cucina vegetariana

bevanda delle più rinfrescanti e più grate agli assetati, ai febbricitanti, agli ammalati di gastrite, tifo, itterizia, dissenteria, scorbuto, difterite

Vedi tutta la pagina

Pagina 143


Il re dei cuochi della cucina vegetariana

temperato, esposizione poco soleggiata. In qualunque terreno si propaga per innesto sul lazzeruolo, spino bianco, castagno e pero. Nel linguaggio delle

Vedi tutta la pagina

Pagina 162


Il re dei cuochi della cucina vegetariana

Poliziano cantò delle nespole:

Vedi tutta la pagina

Pagina 164


Il re dei cuochi della cucina vegetariana

Ateneo ne scrisse lungamente de' suoi vizi e delle sue virtù. A Brinzio sul Varesotto, eravi pochi anni or sono un noce, che si voleva quattro volte

Vedi tutta la pagina

Pagina 171


Il re dei cuochi della cucina vegetariana

Il noce fu sempre pianta divinatoria, l'albero delle streghe, dei sabbati e della mezzanotte nel medio evo. Gli antichi, dalla sua abbondante o

Vedi tutta la pagina

Pagina 171


Il re dei cuochi della cucina vegetariana

Conservazione delle noci. — Colte le noci al punto della loro maturanza, dovete subito riporle sotto la sabbia asciutta ed in luogo fresco. Con

Vedi tutta la pagina

Pagina 172


Il re dei cuochi della cucina vegetariana

E dai milanesi: Sô sui oliv, acqua sui ciapp. Bel tempo la domenica delle Palme, pioggia a Pasqua.

Vedi tutta la pagina

Pagina 179


Il re dei cuochi della cucina vegetariana

Pianticella annua indigena originaria delle Antille, del Brasile e Messico. Si semina in primavera a tutto maggio, ama gran sole e terreno ricco

Vedi tutta la pagina

Pagina 192


Il re dei cuochi della cucina vegetariana

Nel linguaggio delle piante: Ardore costante. La pera è frutto squisito, di facile digestione; quando è matura offre i più svariati sapori. Si mangia

Vedi tutta la pagina

Pagina 195


Il re dei cuochi della cucina vegetariana

Pera al mosto. — Spremete da alcuni grappoli di uva matura il mosto, ed in esso fate cocere delle pera decorticate e tagliate a fette, servendosi a

Vedi tutta la pagina

Pagina 198


Il re dei cuochi della cucina vegetariana

Pesche à la fambroise. — Decorticate e spaccate in due delle belle pesche, levatene le ghiande e disposte in una tortiera, fatele cocere in acqua e

Vedi tutta la pagina

Pagina 201


Il re dei cuochi della cucina vegetariana

a foco inspessandolo con qualche biscottino e colla polpa di qualche frutto o di una delle medesime pesche. Di questo denso giulebbe riempite le

Vedi tutta la pagina

Pagina 202


Il re dei cuochi della cucina vegetariana

È un grande albero a foglia caduca, originario delle Indie Orientali, della Persia, dell'Arabia e della Siria. Fra Damasco ed Aleppo ve ne ànno selve

Vedi tutta la pagina

Pagina 208


Il re dei cuochi della cucina vegetariana

Il gelo della mela si rimette senza danno dell'organizzazione, cosi pure d' ogni altro frutto e delle ova. La mela, quando sia matura, è il più

Vedi tutta la pagina

Pagina 210


Il re dei cuochi della cucina vegetariana

. Il sugo delle mele agre, serve a far aceto, che si conserva molto tempo. Le agre fanno perdere la memoria, dice il Pisanelli. Galeno parla pure di un

Vedi tutta la pagina

Pagina 210


Il re dei cuochi della cucina vegetariana

nei giardini delle Esperidi: Afferunt quidam, in Lybia in Hesperidam hortis mala aurea a terribili dracone asservari. Difatti il condottiero della

Vedi tutta la pagina

Pagina 215


Il re dei cuochi della cucina vegetariana

Solone aveva ordinato che alla mensa delle nozze fossero apprestati dei pomi cotogni, agli sposi. Questo frutto non dura molto. Si candisce, se ne fa

Vedi tutta la pagina

Pagina 216


Il re dei cuochi della cucina vegetariana

si levano le dette mele dallo sciroppo, si pestano in un mortaio di marmo e si passa allo staccio. Eseguito ciò, si unisce di novo la polpa delle mele

Vedi tutta la pagina

Pagina 217


Il re dei cuochi della cucina vegetariana

e lavorato, bona esposizione e molta acqua, non teme il freddo. È della famiglia dell'aglio e delle cipolle, delle quali divide la patria e la

Vedi tutta la pagina

Pagina 224


Il re dei cuochi della cucina vegetariana

linguaggio delle piante: Delizia campestre. I semi germinano per 5 anni. Si propaga meglio dividendo gli stelloni o la sua radice. Vuole terra leggera e

Vedi tutta la pagina

Pagina 233


Il re dei cuochi della cucina vegetariana

tesoro delle paludi. Nel IX secolo era già coltivato in Sicilia. Nel 1481 il riso è annoverato fra i prodotti del Mantovano. Nel 1521 fra quelli di

Vedi tutta la pagina

Pagina 237


Il re dei cuochi della cucina vegetariana

satureja, in ispecie sui letterati. I suoi fiori sono ghiotto cibo delle api.

Vedi tutta la pagina

Pagina 248


Il re dei cuochi della cucina vegetariana

La scorzonera è una pianticella erbacea, della famiglia delle cicorie, della quale si mangiano le radici. Se ne conoscono 8 varietà. Da noi solo due

Vedi tutta la pagina

Pagina 248


Il re dei cuochi della cucina vegetariana

ovunque all'aperto e sui monti fino a 400 m. Fiorisce a metà aprile e matura, a seconda delle varietà e posizioni, dal luglio a tutto ottobre. Soffre l

Vedi tutta la pagina

Pagina 259


Il re dei cuochi della cucina vegetariana

Susine secche al giulebbe. — Prendete delle susine di Provenza od anche Damascene, nella dose di otto ettogrammi, bagnatele con aqua tepida, e

Vedi tutta la pagina

Pagina 261


Il re dei cuochi della cucina vegetariana

d'Esculapio furono i primi a farne delle bizzarre e strane applicazioni. Venute a conoscersi le virtù del tartufo da Podalinio e dal centauro Chirone

Vedi tutta la pagina

Pagina 268


Il re dei cuochi della cucina vegetariana

più città coll'eloquenza di Cinea che egli colle armi (Plutarco in Pyrrho), raccontasi dunque che Cinea, ammirando le estensioni delle viti in Aricia

Vedi tutta la pagina

Pagina 278


Il re dei cuochi della cucina vegetariana

Sicilia, la Toscana, il Napoletano, la Valtellina, delle sponde del Reno e del Danubio. Platone, nell'VIII libro delle sue leggi, dice che si dovevano

Vedi tutta la pagina

Pagina 280


Il re dei cuochi della cucina vegetariana

Valerianella, o anche Valeriana, Cicerbita, Sonco, Grispignolo, è pianticella erbacea, annuale, indigena, che cresce fra le biade delle vigne. À

Vedi tutta la pagina

Pagina 283


Il re dei cuochi della cucina vegetariana

La Zucca è pianta erbacea, indigena, annua, appartiene alla famiglia dei meloni, dei citrioli e delle angurie, e com' essi si coltiva. Cucurbita, dal

Vedi tutta la pagina

Pagina 289


Il re dei cuochi della cucina vegetariana

Marinatura di zucche. — Togliete la pellicola verde a delle piccole zucche, tagliatele per tutta la lunghezza in fili sottili, salatele ed

Vedi tutta la pagina

Pagina 292


Il re dei cuochi della cucina vegetariana

La canna vera dello zuccaro è pianta gramignacea perenne, originaria delle Indie, dove è spontanea nei

Vedi tutta la pagina

Pagina 293


Il re dei cuochi della cucina vegetariana

recipiente, è molte volte causa della fermentazione delle conserve, e quando fermentano, bisogna di nuovo farle bollire, altrimenti inacidiscono.

Vedi tutta la pagina

Pagina 300